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Ritiro intensivo di Consapevolezza del Sé:

"la via diretta" 2-7 Gennaio 2023

In questo meraviglioso viaggio dentro noi stessi attiveremo un processo di purificazione, l'obiettivo: realizzare la nostra vera natura e ritornare consapevolmente qua, "dove siamo sempre stati".

 

Tra tutte le discipline che ho sperimentato quella più intima e profonda è la meditazione.

All'inizio richiede impegno e sforzo, ma col passare del tempo diventa sempre più semplice, naturale e spontanea.

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Durante il ritiro coltiveremo un atteggiamento contemplativo e concentrato, necessario per riconoscere i processi fisici e mentali. Sperimenteremo l'impermanenza, la naturale autonomia della consapevolezza e indagheremo sulla realtà di ciò che siamo, che non è ciò che crediamo di essere.

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Diverse tradizioni spirituali antiche orientali, ma anche il misticismo occidentale, condividono la convinzione che solo una mente capace di allontanarsi dal suo passivo cedere al flusso delle sensazioni e dei pensieri, rivolgendo l'attenzione al sé, può realizzare la sua vera natura.

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I saggi di tutte le epoche hanno compreso e divulgato La conoscenza e ci hanno indicato un sentiero.

Volgere l'attenzione a sé stessi attraverso una pratica continuativa, concreta e non teorica, conduce alla realtà di ciò che siamo. Nel luogo dove non c'è ricerca, non c'è ricercatore e non c'è nulla da ricercare.

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Si tratta di una esperienza molto intensa e non va confusa con una vacanza spirituale o un corso di benessere.

È un importante viaggio alla scoperta di sé stessi ed è fondamentale l'atteggiamento e un sincero desiderio.

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Questo è un ritiro intensivo rivolto a tutti, principianti ed esperti

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“Non meditare – sii!”

“Non pensare di essere – sii!”

“Non pensare all’ essere – sii!"

RAMANA MAHARISHI

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"Tu sei l’infinito, concentrato in un corpo. Per ora vedi solo il corpo.

Se insisti, arriverai a vedere solo l’infinito”.

 

“Concentrati unicamente sull’ ”io sono”. Così, quando la mente diventa completamente silenziosa, si fa fulgida e vibra di nuova conoscenza. Tutto avviene da sé, devi solo aderire all’ ”io sono” 

…Il ricordo di sé, la consapevolezza dell’”io sono”, fanno maturare in fretta. Abbandona tutte le idee su di te, semplicemente sii… Smetti di usare la mente, e vedi ciò che capita. Concentrati su quello ininterrottamente. Non c’è altro”.

NISARGADATTA MAHARAJI 

PROGRAMMA DEL RITIRO E REGOLE

 

Il ritiro si terrà a Gennaio 2023, inizierà lunedì 2 e terminerà sabato 7.

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Il ritrovo è previsto dalle 17:00 alle 19:00, poi ci sarà una cena leggera e alle 21:00 inizierà il ritiro. Da questo momento in poi saremo tenuti a rispettare il Nobile Silenzio. Cominceremo con una introduzione e le spiegazioni sulla pratica, poi andremo a riposare.

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Inizieremo a meditare alle 06:00 e durante tutta la giornata alterneremo sessioni di meditazione seduta e camminata a meditazioni in diade e a tecniche di respirazione. Nei momenti di lavoro, igiene personale, preparazione del cibo e durante i pasti, manterremo un atteggiamento contemplativo.

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Dopo cena ci sarà una sessione dedicata agli approfondimenti sulla pratica e alla condivisione.

Se fosse necessario sarà possibile predisporre un incontro individuale con l'insegnante.

La giornata si concluderà alle 22:00.

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L'ultimo giorno continueremo ad esplorare ed indagare per tutta la giornata fino alle 17:00 quando, dopo aver concluso ufficialmente il ritiro potremo interrompere il rispetto del Nobile Silenzio. Ci sarà il tempo per condividere liberamente, salutarsi e preparare i propri effetti personali.

 

Entro le 18:00 è prevista la partenza.

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Regole

 

  • Non sono consentiti contatti con l'esterno. I cellulari dovranno rimanere spenti per tutta la durata del ritiro. Al momento dell'iscrizione Vi verrà comunicato un numero per poter essere contattati dall'esterno in caso di necessità.

  • Non sono ammesse sostanze che alterano il sistema nervoso come: caffè, alcool, zucchero raffinato, fumo e droghe.

  • Vi invito calorosamente a evitare nei 10 giorni prima del ritiro: caffè, alcool, e tutte quelle sostanze che alterano il sistema nervoso. 

  • Siamo in autogestione. Ognuno è responsabile di se stesso e le attività come le pulizie, la preparazione del cibo, i pasti e tutto il resto, sono svolte da tutti con un atteggiamento di condivisione e sostegno reciproco.

  • Il cibo è vegetariano e biologico. Non è possibile consumare altro cibo o portarne con sé.

  • Non ci sono spazi e tempi liberi per sé stessi. Si segue un programma ben definito dal risveglio fino all'ultima meditazione prima di coricarsi.

  • La meditazione è uno strumento di auto-indagine dove ognuno si assume la responsabilità di se stesso e si esprime tenendo conto della libertà altrui.

  • Non è una terapia medica o psicologica. Non è indicata per persone con gravi disagi o disturbi fisici o mentali e a coloro che stanno assumendo ansiolitici, psicofarmaci o antidepressivi.

  • Se si sta seguendo una terapia farmacologica importante è meglio chiedere al proprio medico, e contattare telefonicamente il relatore.

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Il ritiro è indicato sia ai principianti che vogliono avvicinarsi alla meditazione e sia a coloro che hanno già esperienza e che desiderano ritirarsi per qualche giorno in contemplazione.

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  • ​Si svolge nel comune di Sant'Ambrogio di Val Policella VR. In una dimora isolata e panoramica, immersa nel verde e circondata da prati e boschi.

  • Il ritiro è residenziale (camere condivise con bagno in comune) lenzuola, federa e coperta sono già sul posto.

  • Occorre portare il necessario per l’igiene personale.

  • Per la meditazione seduta nella struttura sono disponibili cuscini, ma se lo ritenete utile potrete portare ciò che vi serve per una maggiore comodità.

  • Per le tecniche di respirazione è necessario un tappetino da Yoga.

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Per effettuare l'iscrizione è necessario telefonare al 3472967229 oppure clicca Quì e compila il form, per verificare la disponibilità. Sarete ricontattati al più presto. Successivamente vi verranno inviate tutte le informazioni per procedere con l'iscrizione.

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I posti sono limitati, Vi invito a iscrivervi con largo anticipo.

 

 

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"Quanto più l’anima penetra in seno all’informe, spossata nel suo vano tentativo di coglierlo, per la sua indeterminatezza e per il fatto che essa non viene più per così dire ‘impressionata’ da una qualche impronta di cose sensibili, ella allora sdrucciola e teme di trovarsi a mani vuote… ma quando l’anima desidera vedere con le sue sole forze facendo a meno di impulsi sensibili e, vedendo solamente con il concentrarsi in sé, essendo una sola cosa, attraverso l’essere una sola cosa con l’Uno, non ritiene di aver conseguito ‘qualcosa’che sia stato ricercato e quindi di diverso de sé …proprio così deve fare colui che  si avvia a filosofare intorno all’Uno… per questo dobbiamo risalire al Principio che è immanente in noi ed ‘unificarci’ separandoci dalla molteplicità sia degli enti sensibili che delle loro immagini interiori, allora potremo contemplare il Principio primo e l’Uno"

PLOTINO

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